CRISTO E L’ADULTERA
L’incisione di Diana Scultori con soggetto rappresentante Gesù Cristo e l’adultera è realizzata dall’artista mantovana nel 1575 su disegno di Giulio Romano e stampata da Giovanni Giacomo De’ Rossi tra il XVIII e il XIX secolo. L’esemplare è conservato presso la Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte (coll. Roma XI.152 II.12)
Sull’opera è stato eseguito un intervento di pulitura a secco e per via umida. Il lavaggio è avvenuto dapprima con impiego di gel rigido acquoso e in seguito su tessuto drenante. E’ stato necessario, inoltre, eseguire un trattamento chimico di riduzione per intervenire sull’ossidazione del supporto cartaceo. A seguito del consolidamento e del risarcimento delle lacune, l’opera è stata condizionata all’interno di un passe-partout in cartoncino conservativo.
(Bibliografia: S. Dominijanni, S. Iannuccelli, “Diana Scultori e le donne incisori tra XVI e XVII secolo. Il restauro delle opere grafiche Le Nozze di Psiche e Gesù Cristo e l’adultera monitorato con tecniche diagnostiche sperimentali, tesi di laurea, 2015, coll. Sala Lanciani 32, Biasa)